Scritto da © Antonio Cristof... - Lun, 07/03/2016 - 09:39
Guardavo la nebbia salire non ai colli,
ma alle irte rocce della costiera amalfitana
dove piovigginava in un giorno buio d'Autunno
e sotto il maestrale anche quel mare biancheggiava.
Nel borgo, come nella poesia, si spandeva l'aspro odor dei vini,
ma non rallegrava la mia anima, non girava sul ceppo spento
lo spiedo e non migravano stormi d'uccelli.
Ero io a migrare con la mia famiglia, costretti ad andar via
da quell'incanto ed a non più ritornarvi.
Oggi sogno quella casa vecchia
"onde portai conforme l'abito fiero".
Rivedo quella finestra sull'infinito
e la luce immensa di quel giorno scuro
con i profumi della vita che venivano a svegliarmi.
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- Blog di Antonio Cristoforo Rendola
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