Queste enigmatiche e dolcissime donne, sono aspiti a Roma presso Palazzo della Cancelleria, dal 27 marzo all’11aprile prossimi, nella mostra:
Ancora una volta, avremo la possibilità di ammirare i capolavori di questo magnifico e controverso artista, sicuramente uno degli artisti più famosi al mondo. Nessuno come lui seppe descrivere la bellezza e la piena sensualità della donna senza mai scadere nell’ovvio e nella volgarità; trappola spesso inevitabile, per molti artisti.
Nonostante l’alto livello tecnico, non sono in molti ad essere riusciti ad evitare di raccontare la donna nei termini di un oggetto sessuale, a volte meraviglioso, a volte grottesco, ma raramente dotato allo stesso tempo di anima e corpo.
L’arte di Modì invece, è sempre sgorgata dal sentimento, i suoi ritratti femminili ne hanno da vendere; le sue donne con il collo di cigno, esprimono con rara e raffinata sensibilità, la carnalità angelicata dei grandi maestri come Giorgione e Botticelli.
Ci parlano di un sentire di sogno, sempre elegante aldilà di ogni miseria umana, dotato di occhi capienti che vedono in profondità, senza fissarsi, poiché il lor orizzonte è ben oltre.
Sono gli orizzonti dell’anima quelli dipinti da Modi, nella tormentata e dolorosa ricerca della propria autenticità.
Modigliani è stato anche un grande disegnatore, non a caso fu fortemente apprezzato dal suo maestro Fattori, ma seppe giungere ad una soluzione stilistica dove il meno è divenne il più, esportando e facendo nuovamente apprezzare il tratto della grande pittura toscana, reinterpretato alla luce di un moderna espressività.
Nella mostra saranno esposti ottanta fra disegni e documenti che ricostruiscono un originale percorso delle radici creative di questo grande artista, mostrando per la prima volta documenti della sua educazione ebraica.
- Blog di Antonella Iurilli Duhamel
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