Scritto da © fintipa2 - Sab, 09/06/2012 - 17:41
Eppure significò la mia esistenza
e per stagioni intere fu chiaro rapporto di dovere
l’ossequienza a regole d’amore.
Oggi muore questo Dio potente
sotto la sua ala visse la paura d’essere mortale.
Al mercato delle pulci ho comprato una forza da poco.
Mi rendo conto di quanto idiota fosse
non voler librarsi indipendente
dai rimorsi liberato
mi accingo a costruire vuoti cieli sul niente.
Progetto società migliori,
senza disciplina accetto la sua giungla,
-il suo superamento-.
Al mercato delle pulci
ho venduto un occhio della testa
non posso dire: mi hanno imbrogliato,
già sapevo che quaranta denari non valgono un Cristo.
Un vento primitivo, sgonfia la mia anima.
Non sento che pochi strepiti di questo Dio morente,
forse una farfalla sotto al bicchiere.
Non sento che pochi strepiti di questo Dio morente,
forse una farfalla sotto al bicchiere.
Eppure significò la mia esistenza
e per stagioni intere fu chiaro rapporto di dovere
l’ossequienza a regole d’amore.
Oggi muore questo Dio potente
sotto la sua ala visse la paura d’essere mortale.
Al mercato delle pulci ho comprato una forza da poco.
Mi rendo conto di quanto idiota fosse
non voler librarsi indipendente
dai rimorsi liberato
mi accingo a costruire vuoti cieli sul niente.
Progetto società migliori,
senza disciplina accetto la sua giungla,
-il suo superamento-.
Al mercato delle pulci
ho venduto un occhio della testa
non posso dire: mi hanno imbrogliato,
già sapevo che quaranta denari non valgono un Cristo.
Un vento gelido batte sulla fronte
l’ultimo respiro del Dio già morto.
l’ultimo respiro del Dio già morto.
(1978)
»
- Blog di fintipa2
- 1284 letture