Scritto da © taglioavvenuto - Sab, 22/10/2011 - 11:08
«Agisci in modo che la massima della tua volontà possa valere sempre, al tempo stesso, come principio di una legislazione universale ».
I. Kant ( Critica della Ragion Pratica)
Questo, per Kant, è il motivo che determina la volontà morale.
Vedendo ieri lo scempio del corpo di Ghedaffi al mercato dei polli, mi è venuto in mente quello fatto dagli italiani, in p.le Loreto, nel 1945, al corpo di un altro dittatore, Mussolini, e a quello della sua donna.
Non ho più voglia di ragionare di sociologia, politica, né di Socrate, Platone Aristotele, Hobbes, Kant, Benjamin, Weber, Marx e via via.
Sono letteralmente schifato della violenza della natura umana: i vincitori non sono mai meglio dei vinti; sono altrettanto malvagi. Che stato potrà mai nascere da quella gente?
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