Scritto da © Marika - Ven, 29/06/2012 - 19:46
Sognare è fiume profondo, che precipita a una lontana sorgiva, ripùllula nel mattino di verità.
L'ho appena letta nel libro di Gadda, " La cognizione del dolore", e questo libro, ogni tanto mi lascia proprio di "stucco". Le descrizioni che fa delle colline, del mattino, della combinazione dei pensieri che sorgono spontanei, del carattere dei personaggi sono magnifiche, a mio avviso.
Baci a tutti,
Marika :)