Scritto da © Marika - Gio, 22/11/2012 - 09:17
Volevo proporre questo tema che ho inserito nel titolo. Ditemi, ognuno sfoggi la sua, come mai nell'uomo è insita la paura dell'abbandono, la paura di non essere all'altezza, di sbagliare. Attingono a che cosa queste forze dell'essere che debilitano l'uomo invece di liberarlo, e rafforzarlo, perché lo sentiamo tutti: quando le forze vengono investite fuori, "parlate", messe a disposizione del suono e dell'aria danno più forza, mentre quelle che vengono tese solo a livello muscolare, coma la paura, non fanno altro che renderci deboli. La paura comprime, attanaglia, taglia, dissangua ...e, per quanto riguarda la sottoscritta, molto spesso, dà pesi difficili da sostenere.
Un sorriso amico a tutti quanti!
Ciao! :)
Mary