Un insegnamento da parte di Erasmo | discussioni | maria teresa morry | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Un insegnamento da parte di Erasmo

Indubbiamente  stiamo attraversando  tempi  cupi e carichi di proccupazione, per il nostro  futuro. Molta  incertezza , non solo nell'economia e nella convivenza , ma anche nel procedere di questa nostra  " civiltà" , ci opprime il cuore. Quando c'è timore diffuso, le idee circolano meno e il Nuovo non si afferma, perchè la gente tende a rimanere conservatrice, non si sente di rischiare su nulla. Così riflettendo mi  ha molto  colpito la frase di un uomo del  1500, Erasmo  da Rotterdam, il quale commentando di  aver compiuto  già 51 anni e quindi  " di aver vissuto più o meno abbastanza", scriveva ad un suo amico, tal Wolfgang Fabriciu Capito:  "  Nondimeno mi verrebbe  quasi voglia di tornar  giovane per qualche  tempo, unicamente perchè nel prossimo  futuro  vedo nascere, per così dire, un secolo  d'oro". E questo perchè egli vedeva profilarsi la pace tra i Principi regnanti in quegli anni, e il sorgere di una letteratura nuova e  " bellissime scienze".
Questo ci dice che la  Storia  ha i suoi  ritorni, ogni epoca non è mai l'ultima, a momenti di  grande " ristagno" seguono riprese e fasi positive. Sintomatico è tuttavia che per progredire,  anche ai tempi di Erasmo, era  necessaria la pace.
 
 
( La parte della  lettera di Erasmo  è tratta da  L'autunno del Medioevo di  Joan Huizinga, profondo studioso del  passaggio  da  Medioevo a Rinascimento).

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 4014 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Bowil