Scritto da © maria teresa morry - Sab, 07/07/2012 - 09:02
Oggi ho appreso dalla Radio, canale Rai, due notizie tremende. In Cina risulta in maniera certa che molti bambini vengono venduti ancora prima di nascere per finire a fare i servi tutta la vita presso famiglie benestanti cinesi, quando non finiscono in mani ancor più disumane. Le autorità non sono in grado di fornitre dati certi su tali migliaia di minori scomparsi e non è detto che nemmeno gliene importi. Forse la pressione di organismi internazionali potrà costringere le autorità cinesi a curarsi del problema e a rendere conto. La seconda notizia viene dall' Argentina, dove finalmente è intervenuta una importante sentenza che riconosce che centinaia di minori, figli dei desaparecidos, bambini strappati ai loro genitori, fatti sparire e soppressi dal regime, erano stati dati in adozione a persone estranee, amiche della feroce giunta dei generali argentini e dei loro lacchè. La sentenza ha riconosciuto il rapimento " di Stato " operato a carico di questi piccoli. Il merito di tale importante passo ufficiale va alle nonne e ai parenti di questi piccoli che non hanno mia smesso in questi decenni di cercare, indagare, risalire ai loro nipoti, fino a scoprire dove fossero finiti.
Ora si vedrà di poterli restituire alle legittime famiglie di provenienza.
Certamente questi fatti gravissimi sono accaduti in regimi dittatoriali, per i quali la persona umana non conta nulla nè ha diritti. Tuttavia sono due episodi che si inquadrano nella brutalità e nell'egoismo di un sistema generale e complessivo che disconosce i diritti dei bambini. Allo stesso modo di chi ne fa strumento per consumo commerciale, li usa per la pubblicità, ne abusa o li sacrifica nel disfacimento delle famiglie. I minori non tutelati e violati diventeranno adulti difficili e problematici.