Cantarelle della Romagna

"In questi tipi di Ricettari semplici, popolari, che verranno pubblicati sul nostro Rosso in una sua apposita sezione, la quantità degli ingredienti è sempre a scelta del creativo/a che voglia interrompere la noia stando, però, attento al peso e alla Salute."

- Chiunque può.raccontare le proprie esperienze, purché siano vere esperienze.-

- Andrebbero utilizzati indifferentemente tutti i tipi di cottura.

Si tratta, sempre, di cibi cosiddetti poveri, ma che in realtà contengono di tutto. Sono poveri, è vero, ma di colesterolo cosiddetto cattivo e, quindi risultano benefici per il cuore, il sistema circolatorio e tante altre cose. In sostanza, sono "Buoni".

Evvai.

 

Ingredienti:

- Farina di castagne.

- Acqua pari ad un terzo di volume della farina utilizzata.

 

Tecnica:

a)Mettere la farina in un mixer

b)Versarvi l'acqua

c)Versarvi un pizzico di bicarbonato ed appena un pizzico di sale sciolti in acqua tiepida

d)Fare andare il mixer finché non vedrete più grumi. La pastella deve raggiungere la densità di una crema abbastanza liquida.Ora lasciatela riposare per ca. mezz'ora o più nello stesso mixer.

 

e) Adesso, qualunque sia il mezzo di cottura da voi scelto (al fuoco, al microonde, in forno)

versate in un recipiente molto basso, del diametro di circa dieci-dodici cm, (un tegamino antiaderente, un recipiente da forno, oppure da microonde) un goccio d'olio di vostra fiducia e finalmente un cucchiaione del miscuglio in modo da far venire una specie di frittella.

Lasciate cuocere, ad occhio, da una parte e dall'altra. Poi versare di volta in volta che le stesse son cotte in un cestino. Mangiatele quasi bollenti, o tenetele al caldo.

 

Fino a vent'anni fa era: Cibo da Strada. E le Cantarelle venivano cotte in un testo di ferro, (gli stessi per la piadina)  a fianco della apposita padella bucata delle caldarroste.

 

Accompagnate con un assaggio di Vin santo, o Albana dolce, o Cagnina o quasiasi altro vino dolce della vs. terra e, alla Salute.