Scritto da © Lorenzo - Sab, 24/06/2023 - 11:26
Il canto del gallo, un canto che da «banditore» del giorno è stato bandito dalle nostre esistenze: confesso che per me è sempre stato ed è il suono quotidiano più straordinario, più desiderato, più amato. Dopo una prima avvisaglia incerta nel cuore della notte, ecco che non appena appare all’orizzonte un po’ di chiarore, foriero dell’alba e dell’aurora, risuona sicuro il canto del gallo. È il gallo che ha da tempo immemorabile l’incarico di annunciare la luce alle cose, quasi che il suo canto imperioso ingiunga: «Fuori la luce!»
(Enzo Bianchi)