Il Maramures è una località di grande fascino ai confini tra la Romania e l'Ucraina. L'economia locale è prettamente agricola e la gente del luogo è ospitale e generosa pur non avendo grandi risorse. Poche settimane addietro ho intrapreso un viaggio con l'intento di documentare questa realtà che nel nostro paese era in auge prima della rivoluzione industriale e del famoso "miracolo economico".
Durante questa interessantissima ricerca mi sono imbattuto in un villaggio di "Tzigani" rom che qui sono stanziali,aiutati poco o niente dallo stato, tollerati ma guardati a vista dalla popolazione locale. Grazie alla mediazione di alcune persone sono riuscito ad entratre in contatto con loro e con qualche difficoltà anche a fotografare la loro realtà quotidiana che non è descrivibile se non si vede con i propri occhi...
Totale degrado, sporcizia, mancanza di servizi igienici, due sole fontanelle, tuguri più che abitazioni fatiscenti, dotati di un solo vano dove in pochi metri quadrati convivono persone ammassati peggio che in una stalla, insomma, una situazione estremamente difficile... Sono entrato in questi ambienti, dove le persone vivono in totale promisquità e dove le donne sono quasi tutte in stato di perenne gravidanza e spesso con i mariti in carcere perché colpevoli di vari reati. I bambini sono l'anello più debole di questa comunità e le loro condizioni di vita veramente difficili. Nonostante tutto riescono ad avere l'energia e lo spirito per giocare e sorridere. Con l'arrivo dell'inverno le cose peggioreranno, qui la neve scende copiosa e le temperature raggiungono valori bassissimi....
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