amanti

Mia cara Giselle,

come ti va con l'altro? Molto meno grane, vero? Mi hai scritto che il ricordo di me s'assottiglia. Pensi che scomparirà del tutto? Dici che lui è una creatura semplice, non un' isola fluttuante per il cielo, come me. Oh mie anime amiche, soccorretemi e vi prometto: mai più amanti! Ma davvero con quel qualunque ti trovi bene? 

Come vivete? Bene e senza beghe? E che prezzo pagate a questa vostra mediocrità? E le tue scenate? Possibile che non gli hai mai detto: “Vado via!”, come facevi con me?

 E la tua salute, i nervi, tutto bene, mia cara? E a letto, problemi? Come curate la vostra immortale piaga della coscienza, il vostro rimorso, poveretti? Mi dici come hai potuto scegliere quel tritume di gesso, dopo aver conosciuto il marmo di Carrara? Come te la passi con quell'umano privo del sesto senso? Dimmi, in coscienza, sei davvero felice in questo tuo disastro senza dio? Mi sa tanto che è dura, vero amore? Sì?