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Scritto da © Marco valdo - Gio, 05/01/2017 - 20:22
Derviscio ruota il pensiero
la mente che insegue e precede
Cercando porte di carità
trova paradisi
Veste di sete per l'anima
Povero amore che non mi fermi, raccontami del mondo, dell'uomo futuro, bisbigli di speranza.
Nuovi scanzonati sorrisi
sorreggeranno innocenti calzoni
in peregrinante attesa.
La gioia semplice di gambe da accarezzare
con la faccia tra i capelli.
Pensa al futuro
la mano incerta
scivolando sul velluto della pelle
Sorriso di bimbo cresciuto
stringe gli occhi allo sforzo
per il delicato passaggio
Attende il suono del premio
gambe strette sugli orecchi
Sarà ancora futuro
dicono le mani di lei
Che cieche d'amore
riconoscono l'anima
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- Blog di Marco valdo
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