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Perle scelte dalla redazione

3- E' l'Alba...

Lo scorrere lento
di queste ore insonni
regala al mio cuore
una dolce malinconia,
il rintocco del campanile
scandisce il mio tempo
lentamente il sole arriva
mi trova ad attenderti
mentre sottili pensieri
come invisibili fili
risplendono in quest'alba

Trasuda la spira

Smussando eventi già scritti
dischiudo le gambe
a sogni discinti
e lembi di nubi cavalco
procrastinando il tempo
rimasto.
Trasuda la spira
di virginali promesse
danzando soave
sulla pelle fremente.
Emozioni latenti che fuggono,
ricordi sopiti che avanzano.

Italia...amore mio

Sempre spoglio d'una terra
veramente mia
nella quale affondare il calcagno
prenderne forza e lasciarvi traccia
peregrino per fato e urgenza
ho scorso dalle Madonie alle Alpi
questo paese che mi piace dire Nostro.
Ed ogni volta dovendo voltar le spalle
una manciata di quell'humus

E sciogliersi tremando in un orgasmo di luce (al di là d'ogni rotta, sull'Atlantique)

«Non voltarti, che il tempo è vento secco!
Si sbriciola, come un’altalena di sete»
ti dicevo, e l’orizzonte era piegato,

I porti della notte

Il cuore rallentava
e riprendevo fiato
nel profondo
mentre la bocca mia
calava l'ancora
alla banchina
dei buoni sentimenti.

Inspiravo pace
ed espiravo ansia
mutata al fuoriuscire
in calmi versi
mentre imparavo
l'arte dell'attesa
facendomi padrone

Guardarsi dentro...

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Quando rischiamo di perdere
le persone che amiamo
girandole di pensieri
vorticano impazzite
fra i mendri di una mente
che non vuol ascoltare il cuore,
ti guardi dentro
pesi ogni frammento di gioia
e le lacrime che hai versato
fai bilanci con troppi segni rossi
perdendo di vista i colori che ami,

Non aspettavo il tremore

 

La vera novità è che le ferite

non emettono rumori superflui

 

Tra tutte le emozioni

sono quelle che cigolano meno

Pronunciare i nomi

 
voglio pronunciare i nomi
sentire le sillabe che rotolano sulla lingua,
tinnano sui denti, frusciano fra le labbra,
si disperdono in onde nell'aria
e nella vibrazione dei timpani ritornano in me
ricostruendo la presenza
 
sì, così, voglio questo

A volte la paura

A volte la paura
A volte,
abbandono i sospiri
in attese rassegnate
che si reggono in piedi
da momenti speranzosi
di positiva prospettiva
 
A volte,
i colori sbiadiscono
il respiro si accorcia
e il cuore palpita
nella convulsione

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