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poeti maledetti

Vicende (*)

 
L’equilibrio del tronco è meno stabile
del forno solare: non illumina all’esterno,

Demone

Sei rosso profondo che lacera il mio corpo
sei l'anima perversa che non mi lascia andare,
che scuote il sogno e spegne il mio sorriso

Viaggio

Entra il fumo dalla porta
ha incontrato solo due candide labbra
frontiera facile da superare.
 
Cala nei polmoni dolcemente

C’è tanto da sapere del basilisco

 
È così che avviene: svuota un lago
con un cucchiaio e conoscerai
quanto manca al mare. Questo

Che m'importa

Pesto una pozzanghera
il lago della mia anima
piove da tre giorni
città annegata nel grigio.
 

Di veleni e naufragi

W.Turner, "Il naufragio"
A goccia a goccia
cade il veleno
sul cuore,
corrosiva pozione
liquore di viole e d’aceto

Buio

Lame d'acciaio
spire di serpente
fuoco nel cuore
ghiaccio nella mente
Ho un'anima incolore
sbiancata dai solventi
nel freddo di uno stagno
senza vita né sorgente
Brancolo nel buio Leggi tutto »

Astuzia a cielo aperto

 
Invoco per te la furbizia dei satelliti
– quei congegni altolocati meravigliosi
funamboli sul filo di meridiani e paralleli –

Bitte

 
Ho visto la stazza imponente del naviglio
da pesca, [lu’ig:i] (con quella fonetica di fondo
endemica in alto mare) lo raccontava

Abdicare alla vita e non accorgersene

Sospese a un filo- foto Marco Casella
 
Bianco l’uomo
e magro- dieta
tutti i giorni e camminata
a passo svelto, in compagnia

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