blog di Raggiodiluna

Le idee... si saziano del nostro pensiero e poi si addormentano sulle panchine della strada.
Quanti dormitori!

Diventiamo" letto" per non reggerci in piedi.
Idee galeotte, anche assassine, incertezze sul libero pensiero ...e si ruba il pensiero dell'altro. Forse è migliore? Non credo! E solo di un altro e non costa fatica.

Vedo evanescenti immagini
intrappolate
in occhi distratti
su echi di domande
che non vogliono risposte.

L'affanno
è il trascinarsi dietro
ciò che non è più
continuare a bere
da bottiglie vuote.

Seguire le ombre della notte
credendole diverse

Onde 
come slanci monotoni... costanti

onde come ladre attese.

Spruzzi
che lavano...

Scivolo

dentro sorgenti

dove la purezza

è l'unico elemento

 

 

mi nutro

di pensieri

intinti nelle parole

degli altri

 

 

 

 

 

Intenso e aspro

il tuo profumo ritorna...

come limone

appena colto,

eroe di ieri

memoria di succoso frutto.

Tra deserto

e nuvole

voglio 

incontrarti

prima

che 

il vento

"scenda" 

sulle

dune

 

Rinasco nelle parole
e scopro lusinghe e beffe
dello stesso sentire,
in esse sciolgo il desiderio,
come trappola alla memoria
e appoggio le braccia

Siedo sulla ferita

di un campo di papaveri

e contemplo la sera..

Avanza la luna

a deporre sogni...

e cavalcare i sogni

non è un buon mestiere,

spesso si torna

dove tutto è "cominciare".

 

Tre i volti della Luna
che Eolo a tratti scopre,
figlio insolente e mite.

Tre le lune
per scoprire
un solo volto...
e mille sguardi.

Madre, figlia
e saggia insieme
mai le sue Empuse
conobbero il male.

Libera nel suo vagare

Sento cavalcare il tempo

in monotoni gesti

e l'idea del dopo

ancora mi rassicura.

I giorni cambiano

come vestiti retrò

e si rinnovano

solo nei desideri.

I tuoi pensieri

li scopro uguali ai miei,

ricchi di attese deluse