Incipiente l'inverno | Poesia | woodenship | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Incipiente l'inverno

E' da qualche giorno che nolente urla
l'occhio, ogni tanto puntando su stormi 
migranti più discreti del solito:
fanno in sordina acrobazie ai margini
a corollario di questo disastro
affliggente un quotidiano distorto.
Che sia già inverno? E' domanda che in gola
si strozza: la ragione è da un pezzo aria
che lo sussurra. Anche a vista gli alberi
lo dicono. Alla pelle incontro  è voce
fredda e acuta di brezza a suggerirlo
pure alle ossa. A orecchio stento: balbettii
son giorni ch'è improbo dir ch'io cogito,
più penoso ancora aggiungerci ergo sum
or che mi inarco e sfrego con dolore
le mani ora ghiacce tra querce smunte.

ritratto di selly
 #
quando la natura ci rimanda l'esatto stato d'animo che aleggia intorno...
ciao Wu!
 

 #
Fortuna che c'è un raggio caldo di sole sempre: il tuo sorriso.
Grazie di cuore Sa
 

ritratto di Marina Oddone
 #
da noi è sereno ma a malapena ci sono 3 gradi e le montagne olimpiche abbagliano nella notte con la luna...io ho due pail...ma l'inverno è triste sì ma ha un che di intimo  di rifugio...tanto le stagioni volano comunque ...complimenti un caro saluto
 
 

 #
Sì, mia cara Marina: il tempo vola e con esso le stagioni. E' lo stato d'animo con cui le si vive, a farle accoglienti e confortanti, oppure ostiche e foriere di sofferenza.
Grazie di cuore con un più che caro saluto.
 

ritratto di Virgo
 #
Osservare la natura che ci circonda con gli occhi, ma percepirla anche con gli altri sensi: toccarne il gelo, udirne i suoni e odorarla nei suoi profumi. E tutto ciò che ci è così familiare e consolante, diventa scenario di una nuova realtà sconosciuta e diversa, in un mondo che non sembra più il nostro ma una oscura ombra di ignoto.
 

 #
E' dietro ad ogni angolo della nostra esistenza l"ombra di ignoto", mia cara virgo. Ricordo vagamente una scena a teatro. Non mi viene in mente il titolo dell'opera, ma nemmeno il regista o il nome dell'attore, mi pare fosse un monologo. Ad un certo punto, costui, accomodato con occhiali neri da cieco, recitava più o meno così: andiamo dritti e riconosciamo la strada. D'un tratto svoltiamo. Ed ecco che non la riconosciamo più. La natura ci suggerisce un infinito numero di svolte Noi dovremmo sempre tenere presente che, ogni svolta, non è che un semplice avanzamento sulla strada prima retta....
Grazie di cuore
 

ritratto di live4free
 #
È inverno, é noia, é buio, é paura. È malinconia che angoscia l'anima in quelle serate lunghissime e vuote. Ma si dice che Santa Lucia sia giorno più corto dell'anno, poi si aprirà un po' di speranza (si spera!). Qua piove!
 

 #
Astronomicamente, dovrebbe essere tra il 21 e il 22 dicembre il solstizio d'inverno, ovvero il giorno puù corto dell'anno. Poi, si dovrebbe cominciare la risalita: lenta ma costante. Orsù, coraggio: ci manca ancora una manciata di giorni!
Anche qua piove, ma la cosa peggiore è che ho la sensazione che sia da sempre che piove.
Grazie di cuore
 

 #
Di solo freddo inverno, da sempre combattuto e vinto, anche di strategica ritirata, quest’ottima – ma non è una novità - descrizione (mi sono messo un pile) mi fa pensare a qualcosa di più, integratori di maggior sensibilità. Grazie, un caro saluto
 

 #
Grazie a te , caro Bowl, anche per le tue più che confortanti parole.
Un saluto caro assai
 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 3 utenti e 8860 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Antonio.T.
  • ferry
  • Ardoval