Il volo è come una ciliegia | Poesia | woodenship | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Il volo è come una ciliegia

 Il volo può esser dolce
 
ciliegia di cui non esser sazi
 
già che la gravità si sfida
 
 
... e io ho ancora un solo passo
a poco dall'abisso
che insiste al gusto amaro.
 
Flemma:
se ciliegia non è un passo
un passo non può dirsi volo.
 
Dilemma:
come volare oltre l' abisso
se si ha appena un passo?
 
Occorrono ali per volare.
Flemma:
 pure un cuore che non tema l'abisso.
 
*11/09/2013 rivista

ritratto di Marina Oddone
 #
Il cuore non teme...ma l'anima è ballerina si lascia influenzare...volare è la cosa più bella ti lasci andare e il sollievo ti accompagna...molto sentita un caro saluto
 

 #
Ah si, mia cara Marina: certo che volare è bellissimo.  A me piace soprattutto in sogno.
Grazie di cuore con un più che caro saluto.
 

ritratto di Virgo
 #
L'abisso, come il volo, è dentro di noi. Sta solo a noi decidere se fare il passo per sprofondarvi o fare il salto per prendere il volo. Abbiamo noi il potere anche se, purtroppo, spesso non ne siamo consapevoli.
 

 #
Pensa che, un tempo, tante vite fa, feci un sogno molto emblematico: stavo in cortile dinanzi casa che parlavo con dei vicini. Ad un certo punto, si aprì come una voragine. Feci in tempo a saltare per non finirci dentro. Ma, dove ero atterrato, si distaccò anch'esso precipitando nell'abisso e costringendomi ad un altro balzo disperato...Ricordo che dovetti saltare diverse volte con i contorni della voragine che seguitavano a franare. Ad un certo punto mi sentii come fossi in uno di quei film horror. Ma gli altri sembrava non se ne rendessero nemmeno conto, continuavano a fare come nulla fosse. Ad un certo punto fu il nulla e mi risvegliai. Peccato, perchè così non seppi mai come andò a finire la cosa.
Che dirti mia cara Virgo? E' vero che il volo e l'abisso sono dentro di noi. Ma è anche vero che, la percezione che noi ne abbiamo, spesso è dannatamente realistica, quasi palpabile. Per non definirla addirittura perfetta, metaforicamente parlando. Dal momento che questa finisce per determinare la tragedia dell'individuo, dal momento che la coscienza del libero arbitrio finudce per dimostrare tutta la sua fallacia: è è vero che si può scegliere ed avere consapevolezza delle scelte. Ma è anche vero che, queste scelte, subiscono una miriade di influenze e condizionamenti, al punto da essere spossessate di quel che noi definiamo libero arbitrio.
Grazie di cuore
 

ritratto di Virgo
 #
Un sogno molto rivelatore, caro Wooden, credo che potremmo interpretarlo come il nascondere agli altri le nostre fragilità e debolezze. E il risveglio improvviso, spesso ci lascia quella sensazione di incompletezza di un finale che ci avrebbe aiutato a capire meglio il nostro inconscio. Sono d'accordo sulla limitatezza del libero arbitrio: altre volte ho puntualizzato sul fatto che le nostre scelte sono, per la maggior parte, illusorie, proprio per le situazioni che le condizionano. Siamo, alla fine, piccoli esseri che non riescono ad accettare i propri limiti ma che posseggono il dono del pensiero, unica vera intima libertà...
 

 #
Più che rivelatore, oserei definirlo premonitore: erano già nell'aria cambiamenti. Ma non avevo ancora contezza di quanto fossero epocali. Ed in seguito compresi come, quei miei salti onirici, avrebbero rappresentato il mio istinto di sopravvivenza nel tempo a venire.
Non credo nel libero arbitrio, neppure nel destino o nei sogni. Però sono convinto che, in noi, si incontrano i fili che collegano ogni cosa in questo universo. La nostra sensibilità può portarci a percepirli. E, seguendoli, alle volte si può arrivare in anticipo in certi punti. Ma occorrono tutta una serie di coincidenze e situazioni in luoghi determinati, a che ciò possa accadere.
 

 #
Non esiste l’abisso, anch’esso ha la sua base d’appoggio, profonda, attorniata da paura e mistero, umane questioni,  per cui un passo basta e avanza.  Però, volendo, tu puoi volare … Un caro saluto
 

 #
Certo che esiste l'abisso, mio caro Bowl, tant'è vero che, quando ci arriviamo alla base che tu individui, di certo non ci siamo più per poterla identificare come tale. Ovvero: ci siamo schiantati. E, da schiantati, è difficile stabilire il fondo dell'abisso. Per quanto riguarda invece il mistero e le paure, concordo pienamente con te che siano umane. Io, per esempio, soffro di vertigini: non potrei mai volare!
Grazie di cuore con anche a te un caro saluto.
 

 #
f
 

ritratto di live4free
 #
E il nostro cuore da sognatori non lo teme l'abisso, l'attraversa con l'entusiasmo della speranza! Un abbraccio. 
 

 #
"entusiasmo", ecco una parola che mi esalta parecchio, se la traduco con "curiosità", mia cara live. In questi ultimi tempi faccio molta fatica a dirmi entusiasta, purtroppo. Ma non riesco a fare a meno di sentirmi curioso. Pensa che, l'altro giorno, mentre curiosavo in libreria, l'occhio mi è caduto su un libro che mi ha fatto sognare all'istante, attizzandomi una certa curiosità. Era un libro di uno storico che, indagando sulle cause per cui, quella che viene definità età del bronzo, ebbe a finire, tracciava un parallelo tra il nostro presente e quel periodo storico, riscontrandoci forti analogie. E siccome è da un pezzo che considero questo nostro periodo storico come "di transizione", subito ho provato ad immaginare in che senso son cambiate o stanno cambiando le cose. Assieme a ciò ho provato pure una fitta di malinconia, all'idea che non ci possa io essere, per vedere in cosa sarà cambiato questo mondo tra qualche decina di anni. Naturalmente è stata una sensazione momentanea: si sa che non siamo eterni...eheheheh!
Grazie di cuore anche per l'abbraccio assai caro.
 

 #
Belle le tue ali per volare, Salvatore. Nessun abisso ti coglierà. :)
Un caro saluto.
 

 #
Grazie di cuore anche per la fiducia, caro Rinaldo, oltre che per l'apprezzamento assai sentito
Un più che caro saluto anche a te.
 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 3 utenti e 8484 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • LaScapigliata
  • Antonio.T.
  • ferry