Un biglietto...per un sogno

 

 

 

 

 

 

 

Quando tutto diventa grigio è difficile credere che il sole possa nuovamente cambiare i colori. Questo succede quando perdiamo i comandi della nostra vita e rifiutiamo la realtà.
Purtroppo non c'è verità diversa di quella che è
Sono certa di sbagliare quando dico '' se '' per rimpiangere quello che non è stato, consapevole di avere perso tempo a confrontare la mia vita con quella che avrei voluto avere.
Le cose sono come sono, questa è la realtà.
Sono rimasta, come tanta gente, ferma ad un rimpianto:
Ah, se avessi seguito gli studi che mi interessavano!
Ah, se avessi amato come avrebbe voluto amare il mio cuore!
Ah, se avessi accettato di seguire il mio istinto e non il bisogno dell'altro...!  Forse la vita sarebbe stata diversa.  E' chiaro che, qualunque elemento della nostra storia, ne può cambiare il corso.
Per lungo tempo ho dimenticato di vivere la mia esistenza, la sola di cui posso disporre.
Se fossi stata un centimetro più alta avrei potuto fare la Hostess.
Se rimanevo in Spagna, avrei dipinto! Se mi fossi mimetizzata tra i corridoi dell'Ermitage avrei contemplato per sempre i capolavori dei ''grandi sognatori''.
Mi accorgo di avere una vita sola, questa! Tutto il resto è sogno!
Nel sogno tutto è possibile, vincere, essere ricchi e innamorati, belli, fortunati...
la vita è un po' più squallida... è vera ed esiste.
Sognare! Ci casco sempre!
Sto seduta, tranquilla ed ho un libro tra le mani, credo di leggere....ma non sto leggendo, la mia mente sogna! Batto le unghie, osservo i particolari di una tela ed entro in quegli occhi che mi risucchiano, in quelle distese che non hanno limiti e mi avvolgono in un bozzolo in attesa di trasformarmi in crisalide.
Ascolto la musica di Marco, il suo ritmo è il mio ritmo, ci sto bene dentro quella musica. Guardo fuori, c'è troppo vento, vola tutto,  giornali, cartacce, foglie...non capisco niente! Questo libro è una noia!  ...è da  un'ora che vado avanti e non ho capito nulla!  No, è da un'ora che sogno ad occhi aperti e non ho letto niente! Non ho capito niente! Non ho letto niente!
Visioni le mie, l'arte di vedere l'invisibile.

Andarmene trasportata dal vento, trasformata in una foglia, staccatasi dall'albero e mai arrivata a terra. Volare! Volare sopra i pensieri, sopra le gabbie dei desideri, volare con i miei sogni! Salire sempre più in alto dove incontrare altre foglie staccate e mai cadute. Libera! In cerca di spazi accoglienti, il mare, una spiaggia, una collina, un sottobosco dove poggiarsi sul tenero muschio e sentire l'agro odore di un ciclamino, osservarlo mentre china il capo a riposare e aspettare con me il domani per aprirsi al sole.