Tu non parli

Tu non parli e mi lasci interpretare i tuoi silenzi

come lezioni mute della vita

di cadute in triboli d'inferno

di lamine conficcate dentro il cuore

Tu non parli e mi lasci interpretare tutti i sogni

come bambini lasciati nei cortili a giocar da soli

e gocce che scorrono sul viso come torrenti

a prosciugare pozzanghere d'amore

in pomeriggi troppo lunghi

di partenze che non avranno ritorni

in capelli abbandonati al tempo

di labbra screpolate senza cura

Tu non parli

e non posso farti forte del mio amore

e nemmeno abbracciare la tua vita

o sfiorare con un bacio la tua pelle

lasciandoti seduta a perderti nell'orizzonte

a soffrire senza parole...