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Pesce piovra postino serpente e palla... palla palla palla

Il pesce martello vagava stressato per l'oceano lamentandosi rumorosamente così.
«Oh povero me.
Oh mio triste destino manco per oggi un pesce chiodino»
e piangeva nel frattempo dei grossi lacrimoni d'aria che scoppiavano fragorosamente quando salendo su finivano d'improvviso l'acqua.
«Ed io che dovrei fare?
Che baccano dovrei piantare io che non so mai riconoscere tra mani e piedi?
Che ho talmente tanti arti da dover impazzire ogni volta per mettere correttamente guanti e scarpi?».
Borbottò allora sdegnata la piovra schizzando via stizzita proprio mentre sopraggiungeva un postino.
«Chi ha visto dove s'è cacciata oggi?
Chi sa dove ha parcheggiato la chiocciola?
Mi dice tutte le volte io abito qui indicandomi col pollice verso dietro la sua casa... dopo però ad ogni consegna di lettera è un dilemma rintracciarla» precisò e sospirò quasi vinto con gli occhi sbarrati persi verso il cielo ma....
ma dal di là di una siepe ci distrasse un serpente che a sua volta lagnava.
«Perché giusto io in un simile cinico pasticcio?
Perché uno lento e lungo otto metri non deve mai sapere con certezza quando può attraversare la strada senza essere tradotto in budino?
La morosa m'aspetta.
Come farò ad arrivare tutto intero e non fetta a fetta?».
Ecco tutto questo succedeva quel dì e nel frattempo comunque la terra... alla maniera di sempre... osservava e sentiva gli avvenimenti che le accadevano addosso quindi tutti questi lamenti e tutta questa tristezza non poterono non colpirla... al che serenamente pensò «ed io?
Io che sono palla e non tengo nemmeno un bambino che mi gioca o un canestro dove entrare o... o una racchetta che mi può rilanciare.
Pure io mi dovrei fustigare?
Fossi matta!
Che frolli questi evolventi.
Non sanno materializzare che la palla finché è non si sgonfia ed è anche immediatamente pronta a rilanciare ed in ogni momento fiera di sé... oltre che dispostissima per entrare in goal con felicità abnegazione e... e realizzazione ovviamente.
Non lo sanno più fare.
Non lo sanno più fare.
Non lo sanno più fare e dunque si complicano tutto assodato possono andare in rete solo per casuale "deviazione".
Che sciocconi!
Quasi quasi faccio piovere di brutto pure domenica prossima che magari singolarmente riflessione previo lamento su lamento dai e ridai qualcosa capiranno».

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