Scritto da © Pinotota - Lun, 30/05/2011 - 14:54
A chi racconterò la mia storia
trascritta sullo schermo
di uno squallido muro in rovina….
Il giorno si spegne
e mi lascia
sospeso fra le mani della sera
mentre l'orlo di una luna muta
tocca la tremula soglia
di una momentanea intimità.
Un notturno canto di rapaci
plana sulla candida trasgressione
mentre inquieta dipingi il profilo
di cavità profonde e scomposte.
Un recitare in gesti a perforare
l'intima e delirante forma
nello stato delle apparenze.
trascritta sullo schermo
di uno squallido muro in rovina….
Il giorno si spegne
e mi lascia
sospeso fra le mani della sera
mentre l'orlo di una luna muta
tocca la tremula soglia
di una momentanea intimità.
Un notturno canto di rapaci
plana sulla candida trasgressione
mentre inquieta dipingi il profilo
di cavità profonde e scomposte.
Un recitare in gesti a perforare
l'intima e delirante forma
nello stato delle apparenze.
Io ragno accecato
m'avvolgo nell'inconsapevole sudario
di una tela suicida….
m'avvolgo nell'inconsapevole sudario
di una tela suicida….
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