Questa sera mi chiedo se la fratellanza è anche una questione di progresso.
Se il progresso è un'evoluzione che si conquista nel tempo, la fratellanza da dove nasce? ________Cosa ci spinge all'attenzione verso i bisogni dell'altro e perchè a volte rimaniamo indifferenti?
La famiglia è la prima espressione di unità, di condivisione e compartecipazione, il seguito si ripete in qualsiasi altra forma di aggregazione sociale.
E' chiaro che la fratellanza, in seno alla famiglia, viene spontanea.
E verso gli altri?
Se noi amiamo, perchè vogliamo essere amati allora quella non è fratellanza.
La storia ci parla di come è stato più facile, per l'uomo, cercare la prevaricazione sull'altro per dimostrare e applicare la propria superiorità, la propria forza, piuttosto che agire per il benessere comune o solo dell'altro.
Ogni evento catastrofico, mette in moto una serie di meccanismi al fine di aiutare, nell'immediato, l'altro, ma poi l'aiuto si indebolisce, si trasforma piano piano fino a diventare indifferenza. E il problema a chi resta? ...di sicuro a chi ce l'ha.
Cosa voglio dire?
Che spesso gli entusiasmi, nell'aiutare il prossimo diventano delle bolle d'aria, si specula sulle rovine della gente, si sfruttano le situazioni e alla fine si viene abbandonati.
Il terremoto, qui nel ''Belice'' ha lasciato paesi fantasma, non esistono più e la gente si è rassegnata.
La fratellanza è una donazione continua a chi ci interroga le coscienze.
E' l'ultimo pensiero del giorno a chi sta soffrendo.
E' sentire il fastidio delle lenzuola profumate addosso...
- Blog di Raggiodiluna
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