Scritto da © luccardin - Mer, 30/03/2011 - 21:18
Tanto è più grande il mio sapere
quando con più umiltà servo la conoscenza
di ogni attimo mutevole della vita
che in giovane età
credevo di esserne il padrone
e di disporne a mio piacimento
ma ciò che era tutto un corpo
nella serenità del tempo tuo
appar diverso e più veritiero
in tre distinte propietà ora è diviso
Il corpo
a cui il tempo infligge la più grande pena
nel far decadere ogni bellezza
fino a seppellirlo nella sua fossa
La mente
continuo labirinto di ragione
senza risposta ai tanti perchè
e il riposar nel nulla del pensiero
ormai è l'unica scelta
l'unica vittoria su cui può contare
L'anima
che al nascer della vita viene quasi ignorata
ora è li che aspetta di essere liberata
viva e forte essenza
dello stesso tempo infinito
unica verità di ciò che è la vita
Il nostro viaggio continua
fuori dal corpo
invisibile presenza ma vera realtà
di cui non abbiamo mai colto il momento
pur cercando l'immortalità.
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