Scritto da © giuseppe diodati - Sab, 05/03/2011 - 12:11
Piove a Pescara
e fa molto freddo
un freddo che mi prende dentro
con un stufetta che
potrebbe non bastare.
e fa molto freddo
un freddo che mi prende dentro
con un stufetta che
potrebbe non bastare.
Piove sai
piove a dirotto
si bagnano i cartoni
lasciati vicino ai raccoglitori
come quelli dei tempi di Mani Tese.
piove a dirotto
si bagnano i cartoni
lasciati vicino ai raccoglitori
come quelli dei tempi di Mani Tese.
Tutto finisce
tutto ha un inizio
tutto si perde
tra una chiacchiera
e una scheggia sul vetro.
Si vedono i colli di Pescara
la torre del telegrafo
che fora le nuvole
su vedono bandiere
come armate di guerrieri giapponesi
e sono solo pubblicità
che scherzo la vita.
Piove a Pescara e vorrei raccontare
la storia di un poeta
che parlava di vetrine
di tappi di bottiglie
di colli di Pescara
forse non era un poeta
forse solo un fallito
forse solo un uomo
alla fine del tempo
forse
solo un momento
in una crisi economica
che non ha lussi d'amore.
la storia di un poeta
che parlava di vetrine
di tappi di bottiglie
di colli di Pescara
forse non era un poeta
forse solo un fallito
forse solo un uomo
alla fine del tempo
forse
solo un momento
in una crisi economica
che non ha lussi d'amore.
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