Scritto da © Pinotota - Lun, 19/03/2012 - 15:04
il cadenzato suono di voci
mi avvolge come la nebbia
di questa disperata metropoli
nel cui vuoto smarrisco
gli ormai inutili pensieri
della mia mente astratta
ripartire da un punto morto
del tempo che spaura
come la distanza tra l'ultimo
palpito del cuore e il non vivere
eppure l'anima non vola,
affonda e si disperde nello spazio
deserto d'ogni umano sentore
in attesa di nuova luce
che violenti e consumi
l'insopportabile caligine.....
Partir c'est un peu mourir...
nel rito dell'addio
che cancella non meno
della definitiva assenza
presenza di labili parvenze
tessute di memoria,
nel rito dell'addio
che cancella non meno
della definitiva assenza
presenza di labili parvenze
tessute di memoria,
il cadenzato suono di voci
mi avvolge come la nebbia
di questa disperata metropoli
nel cui vuoto smarrisco
gli ormai inutili pensieri
della mia mente astratta
ripartire da un punto morto
del tempo che spaura
come la distanza tra l'ultimo
palpito del cuore e il non vivere
eppure l'anima non vola,
affonda e si disperde nello spazio
deserto d'ogni umano sentore
in attesa di nuova luce
che violenti e consumi
l'insopportabile caligine.....
»
- Blog di Pinotota
- 1026 letture