Scritto da © Anser - Ven, 25/02/2011 - 10:32
A parole d’incanto s’innesta
ogni sentiero di mente,
[rami protesi a cerchio
nel secco del tempo]
ho libri di rugiada
e amori, per ogni
declinazione di blu.
Mancano spazi
a trattenere ancora
un fottuto singhiozzo
e scegliere
il bene, il male.
Mi amerai, forse
per non sgualcire la coperta
del cielo
e non sciupare, distratta,
quei ninnoli di vetro.
Ritroverai sale e aceto
a lenire
ogni graffio sui seni.
Ho rivisto i tuoi occhi
tracciare sestanti tra stelle.
di tutti i baci che t’ho dato
mi mancano quelli
rimasti al colmo
della mia memoria.
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