Scritto da © mario calzolaro - Mer, 10/07/2013 - 21:46
Un salto. Senza rincorsa. Oltre la siepe.
A piè pari scavalcammo la logica.
Scordammo di noi tutto.
Atomi d'oblio. Grani
acidi di dissoluzione.
Cancellammo le tracce di ogni ricordo,
emblema distante di una nuova via.
Poi ci raccogliemmo. Nel silenzio.
Attendiamo ancora. In silenzio.
La sera ha mormorii di foglie
che non ci lasciano dormire.
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