Ho visto me guardare il mondo

Non siamo soli nell'universo
invisibili nell'infinito delle galassie
piccoli esseri su una terra piatta.

 

Gocce nel mare dell’incoscienza.

 

Io, invece, sono niente.

Non ho visitato paesi stranieri
e non so le loro lingue

 

Non conosco molte persone
e poche ne ho viste sorridere

sentito piangere, parlare 

 

seppure ho buone orecchie 
e so ascoltare.

 

Ma ho visto piovere sulle mareggiate 
montagne innevate a giugno

un vecchio cadere davanti a casa
e una donna tendergli la mano.

 

Ho visto nascere e morire 
cuccioli grano prati e fiori

soli salutare notti 
e lune cavalcare stelle.

 

Questo e tanto altro a pochi passi

da una finestra da un balcone
o spalancando libri e porte.

 

Ho visto perfino me guardare me 
che guarda il mondo.