Scritto da © Elisa Anastasi - Dom, 15/07/2012 - 08:41
Mi adagio sulla copiosità delle tue attenzioni
e ritrovo confortante il tuo bene
nell’audacia delle tue dedizioni.
Mi trafiggi
mi pianti nel petto il tuo presente
il tuo passato
e mi eleggi vampira del tuo animo.
Con l’assillo di amarti da lontano
divento eclissi della mia stessa voglia di starti accanto
per trovare il giusto equilibrio
l’esatta distanza.
Ma come elastico mi attrai a te
per paura ch’io vada lontana
ti avvinghi e mi contempli
mentre io osservo
nelle pareti attorno
le tele da me affrescate
da noi pensate.
Da sempre lago del mio riposo
e brezza del mio mare
sei immagine del nostro futuro.
Perché quello è solo nostro.
Mille le vie che ci attraverseranno
milioni i fuochi che ci cadranno addosso
a centinaia le avversità che ci faranno vacillare
ma come obelischi
eretti e decisi
protenderemo sempre verso il firmamento
e le fiamme delle stelle
saranno le uniche che ci illumineranno
e la scia che lasceremo sarà tanto lunga
quanto la vita che ci attende
ancora e ancora.
»
- Blog di Elisa Anastasi
- 1047 letture