Scritto da © Giovanni Perri - Lun, 13/02/2017 - 12:18
dapprima il silenzio
come la buia presenza
delle cose a sè stanti, una
perfetta neve;
poi il sentimento del freddo
appreso ovunque esitasse la lingua
a dirla interamente
la parola morte.
Non fu neanche tristezza
o quel che dicono amore,
non v'è nomenclatura.
come la buia presenza
delle cose a sè stanti, una
perfetta neve;
poi il sentimento del freddo
appreso ovunque esitasse la lingua
a dirla interamente
la parola morte.
Non fu neanche tristezza
o quel che dicono amore,
non v'è nomenclatura.
Vennero a prendermi trentuno notti
ombre di carta e occhi di ritorno per ballare e ballai
in un punto a caso inchiodato all'aria
mi feci male
ridendo.
Tolsi la neve dalle tasche e me ne andai
come chi se ne va camminando
così, per camminare.
»
- Blog di Giovanni Perri
- 712 letture