Scritto da © LePoèteClochard - Lun, 15/02/2010 - 12:46
Nessuno ha il tempo di congelare il suono
ed è baccano sulla porta lucida
del silenzio di questo freddo-notte
ed è baccano sulla porta lucida
del silenzio di questo freddo-notte
Cancella tutti gli alibi e quest'effetto fata
esplodi, o sole denso dalle mani sporche
e facci fuori tutti, senza distinzioni
siamo i tuoi inquilini peggiori, facci fuori.
Il vuoto si confonde con le menti,
i baci, i corpi, il peso del petrolio
sul cielo ormai appassito
e le sue chiazze chimiche.
Seduti sulle pareti lisce
di quest'alambicco
scivoliamo nella tua bocca,
freddo-notte.
Le ossa trasuderanno il vino
non ancora smaltito
e sentirò i tacchi spezzati
delle donne che ho tradito.
»
- Blog di LePoèteClochard
- Login o registrati per inviare commenti
- 5131 letture