Scritto da © erremmeccì - Mar, 25/03/2014 - 17:53
Lave, graniti
occupano immani
le vie percorse un tempo
da carri fioriti
in corsa libera
verso contrade di luce.
Mormora il tuono
fra sipari di nuvole
-un sipario è calato,
cupo il suono rimbomba
dal fondo degli anni-
ho lasciato per strada
bagagli di canti
scherzi leggeri di vento
l’eco ancora mi affascina.
»
- Blog di erremmeccì
- 517 letture