Scritto da © giuseppe diodati - Lun, 04/01/2010 - 23:11
I rumori si s'attenuano,
non svaniscono,
ma diventano solo sottofondo.
non svaniscono,
ma diventano solo sottofondo.
La veste di lei
diventa fruscìo,
quasi mossa da un vento
che non c'è.
diventa fruscìo,
quasi mossa da un vento
che non c'è.
Un gatto nero,
sul muro della casa di fronte
muove pietre opache.
sul muro della casa di fronte
muove pietre opache.
Lei si affaccia alla finestra,
la luce disegna le sue forme,
trasparenze dipinte.
la luce disegna le sue forme,
trasparenze dipinte.
Io poggio gli occhiali,
perchè non mi servono per guardarla
e questo romanzo, perde due pagine
come tremiti d'erba nel prato.
perchè non mi servono per guardarla
e questo romanzo, perde due pagine
come tremiti d'erba nel prato.
I capelli aspirano la notte
e io aspiro i suoi capelli
mentre lontano
una macchina corre a sollevare
l'acqua di una pozzanghera,
lontano, oltre al coda del gatto.
e io aspiro i suoi capelli
mentre lontano
una macchina corre a sollevare
l'acqua di una pozzanghera,
lontano, oltre al coda del gatto.
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