Scritto da © Antonio Cristof... - Lun, 17/06/2013 - 04:43
Come antica vaporiera,
quell'inverno passava lento.
Una foglia gialla
piangeva e tremava
al capriccio di un vento malizioso
che tutto avvolgeva
e portava via.
Ma come stretta all'albero
si teneva la foglia,
come resisteva,
e come la inquietava il vento!
E come poi, infine stanca,
si abbandonò e cadde
tra le spine di un roseto addormentato!
Era proprio così
quel nostro amore:
più stretti ci tenevamo l'uno alla'altra,
per paura che il vento
ci portasse via,
più, con malizia, noi ci pungevamo.
»
- Blog di Antonio Cristoforo Rendola
- 568 letture