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C'è crisi.....

Assente dal sito da tre giorni ho appena visto che il numero dei soci sostenitori è invariato.... sempre e soltanto nove!!!!!.c'è crisi...c'ècrisi...c'è crisi.....

Talvolta

....soffia, stizzito(a). Pretendendo di essere impetuoso vento...
si scaglia su ogni cosa, ma ha la forza inconsistente di una fragile farfalla solitaria....
ha il suono stridulo del pianto infantile di un capriccio, la fastidiosa petulanza di un(a) bimbo(a) triste e solo (a) che reclama  attenzione e cure...come può, come sa......

Brani scelti dal romanzo "Mistero in Città Vecchia" di Angela Ferilli

dimmi quando quando quandooooo

quando hanno chiuso i manicomi, hanno dato i pc e l'adsl flat ai ricoverati

SOS razzisti

Due storie razziste particolarmente odiose meritano una stilla di attenzione a causa della loro demoralizzante simbologia. 1), un branco di rabbiosi trogloditi (che pare siano i medesimi delle varie “curve” da stadio) attacca con una scusa qualsiasi (una ragazza che aveva mentito sul suo primo rapporto sessuale, imputandolo ad un atto di violenza dei Rom) un accampamento Rom a Torino. Bruciano tutto, feriscono persone, compiono atti tribali di puro delirio, di pura crudeltà contro un capro espiatorio qualsiasi, quello più a portata di mano. 2), una specie di sub-umano va a cercare, a Firenze (pensa un po’, la capitale del Rinascimento…), qualche “negro” da ammazzare. Purtroppo ne trova due e li fa fuori, con una magnum 357 (non a caso l’arma cinematografica per eccellenza dei film americani). Ferisce ancora qualcuno, poi però è intercettato dalla polizia e circondato. A quel punto e direi con sollievo generale gira l’arma verso di sé e preme il grilletto…

Pensiero

Non tornare mai indietro, neanche per prendere la rincorsa.
 
(writer anonimo)

Un sms per Stefania e Crobio

Cara Stefania e Crobio eccomi qua e la risposta ai vostri commenti a “La giusta riflessione di Stefania sul Natale” la rendo pubblica in agorà!

COME UNA MINA VAGANTE

 
Si aggira
nascondendosi nelle parole,
svestendosi di spontaneità…
scoperchia le cose più care
come una mina vagante
non teme la vergogna.
Facendosi vessillo
di inaudita violenza

La giusta riflessione di Stefania sul Natale

A parer mio Babbo natale (il materialismo o consumismo americano) ci ha rovinato la festa della nascita di Gesù! Mio padre, commerciante e sempre ben disponibile con i regali verso i figli (ben 6 uno dopo l'altro!), a Natale non aveva l'abitudine dei regali a cui provvedeva la Befana!

 

 

....sarà forse che odio il Natale?!

Ogni anno, in questo periodo precipito in uno stato difficile da definire esattamente.
Depressione?! No, non proprio. Malinconia. Nemmeno. Qualcosa di più, o di diverso.
Certo, ho un rifiuto parossistico delle lucine, ine ine che risplendono in ogni dove....

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