Vecchi fogli

Rovistando nel mio armadio, mi sono imbattuto
Nei miei vecchi fogli.
Quelle parole scritte in fretta,
Quella voglia di vita
Che poi ho vissuto davvero,
Tutto appartiene a me.
Ho rivisto per un attimo
Quel ragazzo coi capelli lunghi,
Ho respirato di nuovo
Il fumo di quella sigaretta
Che stringevo fra le labbra
Nel silenzio della notte.
Adesso conosco il finale di quella storia,
L'orma di quelle giovani mani,
Si sovrappone ancora perfettamente
Con le mie mani da adulto.
Quello che pensavo allora,
Lo penso ancora adesso,
Quello che sognavo di diventare,
Lo diventeró.
Su una riga si legge
"scrivi se ti senti solo",
Adesso so che per scrivere devi essere solo,
Ma prima vivi,
Vivi oltre ogni cosa,
Oltre il lavoro,
Oltre i soldi,
Oltre una casa in centro,
Oltre ogni macchina di lusso
Ed ogni vacanza alle Hawaii.
Quei vecchi fogli a quadretti
Macchiati coi miei pensieri
Urlano ancora vendetta.
Il tempo ha bruciato boschi,
Ha fatto crollare case,
Ha cambiato il volto ad intere città,
Ma quelle parole restano intatte
Adagiate su solchi di cellulosa,
Bruciano come il sole del deserto
Nell'inverno della mia anima.